Il Vino Giusto per il Sushi: Abbinamenti Inusuali tra Cucina Giapponese e Vini Italiani
Il sushi, con la sua delicatezza e complessità di sapori, rappresenta una sfida interessante per gli appassionati di vino. Sebbene il sakè sia l'abbinamento tradizionale, i vini italiani possono sorprendere per la loro capacità di esaltare questa cucina raffinata e minimalista.
Per i nigiri e i sashimi di pesce bianco, come branzino o orata, l'ideale è un vino bianco fresco e minerale. Il Vermentino, con le sue note agrumate e salmastre, si sposa perfettamente con la delicatezza del pesce crudo, esaltandone la freschezza senza coprirne il sapore.
Quando si passa ai roll con ingredienti più grassi come il salmone e l'avocado, il Franciacorta Brut diventa il compagno ideale. Le sue bollicine sottili e la sua struttura equilibrata contrastano la cremosità dell’avocado e la ricchezza del salmone, purificando il palato e lasciando una sensazione di leggerezza.

Se ami i sapori più intensi e complessi del sushi, come quelli offerti dalla tempura o dai roll piccanti, un rosato leggero come il Chiaretto del Garda può essere la scelta giusta. Le sue note fruttate e la leggera acidità armonizzano con le spezie e i sapori ricchi, creando un abbinamento intrigante e rinfrescante.
Non dimentichiamo infine il sushi vegetariano, dove le verdure fresche e i funghi sono protagonisti. Qui, un Soave Classico con le sue note floreali e fruttate completerà i sapori delicati, offrendo un’esperienza gustativa leggera e piacevole.
Sperimentare questi abbinamenti tra cucina giapponese e vini italiani ti permetterà di scoprire nuove sfumature di sapore, trasformando ogni cena sushi in un viaggio sensoriale tra Oriente e Occidente.